Impastare con la Spianatoia: Tecniche, Vantaggi e Utilizzo

Se la spianatoia è nota anche come “tavola da impasto” o “asse per impastare“, si capisce bene la sua importanza come strumento per la lavorazione della pasta. In generale, la spianatoia può essere usata per mescolare l’acqua e le farine, per stendere e quindi lavorare a mano l’impasto, e infine per formarlo e dividerlo, ma ovviamente la fase più importante è proprio quella in cui si forma l’impasto, soprattutto se parliamo di panificazione.

Esistono diversi sistemi per impastare, ed oggi lo si fa quasi esclusivamente utilizzando delle apposite impastatrici o planetarie elettriche, a livello professionale ma sempre più spesso anche casalingo. L’impasto a mano sulla spianatoia, però, non solo è una delle tecniche più antiche e tradizionali, ma offre anche alcuni vantaggi, primo fra tutti l’emozione e l’esperienza, per chi appunto “ha le mani in pasta”, di sentire la consistenza dell’impasto, permettendogli o permettendole di regolare l’aggiunta di ingredienti in base alle sue esigenze.

Vantaggi dell’impasto a mano con la Spianatoia

L’impasto a mano con una spianatoia presenta diversi vantaggi rispetto all’impasto con una planetaria o una impastatrice, anche se ovviamente questo tipo di lavorazione richiede più tempo e disponibilità.

Il primo vantaggio dell’uso della spianatoia è che, attraverso il contatto con le mani, permette di tenere direttamente sotto controllo in modo costante la consistenza dell’impasto e la sua evoluzione, senza ritrovarsi di colpo un impasto troppo liquido o troppo secco come può invece avvenire usando un elettrodomestico.

Un altro punto a favore della spianatoia è la temperatura dell’impasto. Sappiamo infatti che una velocità troppo elevata della planetaria o una sua lavorazione troppo prolungata possono determinare un attrito eccessivo nella ciotola e quindi rovinare l’impasto. Lavorando a mano sulla spianatoia di legno (ma anche di altri materiali come acciaio o persino marmo), invece, non c’è rischio di surriscaldare l’impasto, preservando non solo la sua elasticità e la sua forza, ma anche le proprietà nutrizionali degli ingredienti impiegati.

Infine, va sottolineato che l’impasto a mano con una spianatoia è più economico sia perché impastatrici e planetarie hanno un costo d’acquisto nettamente superiore, sia perché ovviamente non c’è consumo di energia elettrica, e di conseguenza è anche più eco-friendly.

Come utilizzare una Spianatoia per impastare

Per utilizzare una spianatoia per impastare, è necessario avere a disposizione e preparare gli ingredienti: farina, acqua, sale e lievito (quest’ultimo solo per la panificazione) della giusta quantità, in base alla ricetta che volete seguire.

Il primo passo consiste nel disporre tutta la farina sulla spianatoia in una forma “a fontana”. Poi si aggiunge il lievito nell’acqua tiepida, sciogliendolo a mano o girando con un cucchiaio. A quel punto è il momento di mescolare gli ingredienti con una spatola o una forchetta, partendo dal centro e inglobando via via la farina disposta intorno all’acqua, dopodiché si aggiunge il sale e si continua a mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.

A questo punto è possibile passare ad impastare direttamente con le mani, premendo e piegando l’impasto su se stesso più volte fino a che questo non diventa liscio ed elastico.

Tecniche per un impasto perfetto

Per ottenere un impasto perfetto, è importante seguire alcuni consigli:

  • Usare la giusta quantità di acqua: la quantità di acqua necessaria varia a seconda della quantità e della qualità della farina, e del grado di idratazione dell’impasto che si vuole ottenere. Per non sbagliare, è meglio aggiungere l’acqua poco per volta e mescolare fino a farla assorbire completamente dall’impasto.
  • Impastare a lungo: impastare per almeno 10 minuti permette di ottenere un impasto perfetto e ben lavorato.
  • Fare le pieghe: la tecnica consiste nel prendere un angolo dell’impasto e piegarlo verso il centro, e ripetere l’operazione più volte anche con gli altri angoli.
  • Lasciare lievitare: Lasciare lievitare l’impasto per almeno 1 ora permette di ottenere una pasta morbida e soffice.

Credit immagine: Foto di ha11ok da Pixabay